images1

Articoli

Posted on Categories Italian Articles

La Legge Hueter-Volkmann: Comprendere Cosa Provoca la Scoliosi

La legge di Hueter-Volkmann si usa per descrivere il meccanismo della scoliosi. La tipica colonna vertebrale toracica ha una curva fisiologica che causa la forza di distrazione sulla colonna vertebrale posizionata dorsalmente mentre una forza di compressione sulla colonna vertebrale posizionata ventralmente.

La rotazione dei corpi vertebrali nel piano assiale, che si traduce in un carico assiale discrepante tra le sezioni posizionate ventralmente e dorsalmente delle vertebre implicate, è ritenuta il primo passo nel processo che porta a una non corretta curvatura della colonna vertebrale. La discrepanza appare come uno spostamento nell’orientamento della curva spinale, provocando la scoliosi. La colonna vertebrale posizionata ventralmente diventa ora il lato concavo e la colonna vertebrale situata dorsalmente diventa il lato convesso.

Pertanto, la crescita rallenta quando la compressione viene applicata alle placche di crescita vertebrale sul lato concavo predefinito della curvatura. Se si considera che la crescita accelera quando vi è la trazione sulle piastre di crescita sul lato convesso predefinito della curvatura.

Detto con semplicità, la legge di Hueter Volkmann afferma che piegare la colonna vertebrale aumenta la crescita sul lato convesso, con conseguente deformità della postura del corpo, nota come scoliosi. La legge fu proposta da due ortopedici tedeschi, Carl Hueter e Richard von Volkmann. Pertanto, continua a leggere l’articolo per comprendere i vari principi della legge di Hueter Volkmann e la sua teoria.

Crescita nel sistema muscolo-scheletrico nella fase pre-adulta

Il sistema muscolo-scheletrico nella fase pre-adulta è come una struttura di tensegrità. La tensegrità è la capacità della struttura scheletrica di produrre una forma rigida avendo elementi di tensione continua e compressione discontinui. Le ossa e la cartilagine allungano i muscoli, i legamenti e la fascia del bambino, causando rimodellamento e crescita. I muscoli devono non solo allungarsi, ma anche rafforzarsi per sopportare la massa corporea crescente e le braccia a leva. Quando questo equilibrio di crescita scheletrica e muscolare viene disturbato, inizia la scoliosi idiopatica adolescenziale (AIS), che è anche conosciuta come il primo stadio della scoliosi.

L’età dell’adolescenza presenta uno scatto di crescita sia in ambito fisiologico sia psicologico. Tuttavia, il ritardo nella maturazione muscolare dovuto alla ridotta tensegrità può portare a deformità posturali.

La legge di Hueter-Volkmann ci aiuta a capire il processo di disturbo del sistema di tensegrità. La compressione assiale interessata porta alla crescita di placche che causano la scoliosi e abbassano anche la densità ossea vertebrale. In tale situazione, la tensione sui legamenti longitudinali e sulla fibrosi dell’anello aumenta, dando luogo ad una limitazione al processo di rimodellamento dei legamenti. Infine, l’aumento della pressione sulla fibrosi dell’anulus e il rimodellamento del legamento bloccato lasciano il posto al processo di crescita differenziale della colonna vertebrale umana.

Crescita differenziale nella colonna vertebrale umana

La crescita differenziale è una progressione lenta e graduale della deformazione permanente della colonna vertebrale. Tale fenomeno meccanico avviene per via della mancata corrispondenza nell’allungamento di due tessuti collegati tra di essi. Diversi esperimenti condotti da specialisti medici dimostrano che mentre la crescita differenziale inizia lentamente, si espande in modo esponenziale. Un esperimento condotto da Crijins e colleghi, sottolinea l’effetto dei tessuti di collegamento non corrispondenti e della crescita delle placche piuttosto che Euler Buckling per la crescita differenziale che porta alla scoliosi.

Un’asta elastica dritta compressa alle sue estremità sperimenta un’instabilità meccanica istantanea nota come instabilità di Eulero. Al contrario, l’AIS è un processo di deformazione spinale graduale che potrebbe richiedere mesi se non addirittura anni per manifestarsi. In secondo luogo, una colonna vertebrale vertebrata sana comprende una sequenza di vertebre. Queste sono incernierate da dischi intervertebrali piuttosto che da un’asta elastica. La gamma di movimento per ciascun segmento spinale include una zona neutra di diversi gradi in cui può piegarsi senza sperimentare una resistenza di una certa importanza.

Crescita scheletrica e ormoni

Gli ormoni della crescita come l’insulina e l’estradiolo, regolano la crescita scheletrica del corpo umano. Ma la crescita può anche essere una forza meccanica. La legge di Hueter-Volkmann ruota attorno alla moderazione della crescita scheletrica quale fenomeno meccanico. L’aumento della compressione che agisce su una piastra di crescita rallenta la formazione ossea; D’altra parte, meno compressione o tensione l’accelerano. Si tratta di un fenomeno che risulta evidente nel caso dell’AIS. Pertanto, si ritiene che la distorsione a forma di cuneo delle vertebre nelle ultime fasi dell’AIS sia causata dalla legge di Hueter-Volkmann.

I pazienti adolescenti con scoliosi idiopatica sono in genere alti con bassa densità ossea e un basso indice di massa corporea. La densità ossea svolge un ruolo cruciale nella crescita scheletrica; così, è collegato anche alla legge di Hueter Volkmann. I fattori genetici, endocrini, ormonali e dietetici sono stati tutti collegati alla densità ossea, ma da un punto di vista meccanico, si osserva che i pazienti AIS hanno una densità ossea inferiore rispetto ai controlli di pari età il che mostra che affrontano meno carico meccanico.

La riduzione della massa muscolare e della forza, causata da livelli ormonali alterati o altri meccanismi, potrebbe esserne la responsabile. È interessante notare che l’aumento della crescita scheletrica incide sulle braccia e sulla colonna vertebrale; lunghezza del braccio, lunghezza dell’ulna e lunghezza del raggio.

Di conseguenza, la massa muscolare è tipicamente inferiore o ritardata nei pazienti con scoliosi. Per dirla con altre parole, vi è uno squilibrio tra crescita scheletrica e maturazione muscolo-legamentosa. Secondo la legge di Hueter-Volkmann, la diminuzione della forza muscolare provoca una riduzione del carico scheletrico, il che a sua volta accelera la formazione di ossa e cartilagine.

Regolazione meccanica dell’attività delle piastre di crescita

Le variabili genetiche, vascolari, ormonali e biomeccaniche hanno tutte un ruolo nella complicata regolazione della crescita. Diversi gradi di ipertrofia dei condrociti nelle piastre di crescita rappresentano la maggioranza (40-50%) della variabilità del tasso di crescita, con la sintesi della matrice e il tasso di proliferazione dei condrociti che rappresentano la maggior parte del resto della variabilità. Il tasso di formazione dei condrociti nella zona proliferativa e il tasso di espansione dei condrociti e la sintesi della matrice nella zona ipertrofica, pertanto, sembrano essere i due principali fattori che influenzano la velocità della crescita.

La crescita viene, infine, arrestata nelle condizioni AIS in cui la deformazione produce sollecitazioni contenute dalle graffette della placca di crescita. Le placche di crescita che sono state saldamente pinzate subiscono disturbi considerevoli e in definitiva irreparabili. Pertanto, sembra che l’effetto del carico meccanico sulla crescita sia correlato al livello di stress esercitato.

Tecniche di prevenzione per la crescita differenziale nella colonna vertebrale

Secondo l’ipotesi della crescita differenziale e la legge di Hueter Volkmann, l’AIS è causata e sviluppata come risultato di un’eccessiva pressione intradiscale. Ciò può essere esplorato solamente nelle indagini cliniche in quanto l’AIS colpisce solo le persone e non ci sono modelli animali adatti. Il rilascio della pressione osmotica nei dischi intervertebrali gravemente gonfiati sarebbe l’intervento più immediato.

Gli adolescenti possono alleviare la pressione intradiscale anche in altri modi. Una teoria sostiene che la forza muscolare inadeguata potrebbe essere il catalizzatore per un maggiore sviluppo spinale. Allenare la stabilità del core potrebbe, pertanto, essere una strategia terapeutica AIS vantaggiosa. Una migliore stabilità del nucleo renderebbe anche la colonna vertebrale più tesa e ridurrebbe la possibilità di anomalie scoliotiche. Sono stati condotti studi sulla stabilità del nucleo e si sono dimostrati alquanto efficaci, almeno nelle giovani pazienti con scoliosi.

Un altro approccio sarebbe quello di allungare i legamenti bloccati per abbassare la pressione intradiscale. Diversi trattamenti conservativi puntando alla flessibilità e alla gamma di movimento della colonna vertebrale, ma nessuno di essi affronta la salute del disco intervertebrale. Comunque sia, gli esercizi possono essere utili sia per allentare i legamenti sia per il carico dinamico del disco intervertebrale.

Limiti della legge Hueter Volkmann

La crescita differenziale è il meccanismo fisico per l’insorgenza e la progressione della fase iniziale della scoliosi. La legge di Hueter-Volkmann identifica la pressione intradiscale come determinante primario del processo, insieme alla limitata espansione dei legamenti longitudinali della colonna vertebrale. Mentre la diminuzione dell’attività muscolare potrebbe contribuire alla crescita del disco intervertebrale.
Le cause alla base della debolezza muscolare, che possono essere correlate ai livelli ormonali, all’esercizio fisico o al menarca tardivo, non vengono spiegate dai principi.

Per di più, la crescita differenziale ignora gli effetti estranei dell’AIS come l’incuneamento vertebrale e l’asimmetria muscolare. Inoltre, è evidente che la scoliosi si manifesta in vari modelli di curve.

Una colonna vertebrale con dischi intervertebrali gonfiati, potrebbe irrigidirsi e assumere le caratteristiche di un’asta elastica curva. Ciò offre un’alternativa convincente al concetto di crescita differenziale per comprendere i diversi modelli di curva.

Conclusione

Diversi gruppi di scienziati e fisiologi hanno studiato la legge di Heuter-Volkmann per la modulazione della crescita ossea. Tuttavia, il dibattito non ha portato a nulla di concreto. Ciò presenta una correlazione piuttosto che un meccanismo fisico della scoliosi. La crescita differenziale, la crescita scheletrica, gli ormoni, la densità ossea, l’indice di massa corporea, l’alimentazione e l’altezza del disco sono altri fattori che influenzano anche la postura della colonna vertebrale. Quindi, per concludere, possiamo dire che la legge Heuter-Volksmann è un’efficace prospettiva meccanobiologica che fornisce spunti per lo sviluppo di placche di crescita che provocano la scoliosi.

La legge ortopedica di Hueter e Volkmann sostiene che una compressione meccanica più elevata rallenta la crescita ossea e un carico inferiore la accelera. Tale regola, in superficie, sembra una giustificazione diretta per lo sviluppo della scoliosi. Ma, come affermato quando ci si è soffermati sui suoi limiti, la legge non aiuta a spiegare i diversi modelli di curva della scoliosi. Le leggi di Hueter e Volkmann, se giustapposte ai recenti studi ed esperimenti, possono fornire una comprensione più olistica delle placche di crescita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *